Progetto Cinzibus : Hopitaly Vezo di Andavadoaka
1° Missione - Madagascar - Giugno 2017.
- Dr. Bruno Benini - MD - Chirurgo AOSCF - Capo progetto
- Dr. Camilla Munafò - MD - Anestesista AOSCF
- Dr. Alessia Liguori - MD - Specializz. Chir. La Sapienza
Report : la missione del 1°Team chirurgico VPM-AOSCF, segue la precedente esperienza esplorativa ed operativa condotta già dal Dr. B.Benini nel 2016, nell'ambito del progetto Cinzibus (surgical project), svolta presso l'Hopital Vezo nel Comune di Andavadoaka - Distretto sanitario di Tulear - in Madagascar. La missione è stata realizzata grazie al Fund Reasing dei Residenti di Mostacciano Roma-Eur. L'azione chirurgica anticipa le attività sanitarie previste da un progetto presentato al Bando della Tavola Valdese 2016 in fase di valutazione.
L'Hopital Vezo è situato in una zona semidesertica, limitrofa alla costa sud-occidentale del Madagascar di difficile accesso per l'assenza di strade e per la scarsità di trasporti, con un bacino d'utenza di circa 200.000 residenti, che vivono di una fragile economia rurale di sussistenza e di pesca.
L'ospedale dispone di una sala operatoria ben attrezzata, dotata recentemente di una nuova scialitica e di un respiratore nuovo, con personale strumentista locale in formazione.
Il team é giunto sul posto dopo un viaggio molto lungo (2 gg. all'andata e 3 gg per il ritorno), per il quale si stanno trovando soluzioni alternative, specie in previsione di una turnazione medica più frequente. Era presente una equipe di supporto italo-malgascia, che ha collaborato e consentito l'effettuazione di 40 interventi chirurgici; di questi 20 per il trattamento di patologie neoplastiche (tra queste anche una complessa resezione epatica per tumore primitivo del fegato). Non si sono registrate complicanze degne di nota. Gli 11 letti di degenza sono stati sempre occupati e si è dovuto spesso procedere a dimissioni precoci. Sono state eseguite inoltre 120 visite mediche ambulatoriali e circa 75 medicazioni e suture.
E' da segnalare lo stato di disidratazione cronica in cui versa la popolazione locale per lo scarso accesso all'acqua, cui si associa spesso una anemia cronica, su base nutrizionale. Si sottolinea infatti che questa area è una delle più povere del Madagascar, già di per sé tra le nazioni (HDI-UNDP) a minor reddito pro capite..
Nel periodo di missione non vi sono state emergenze ostetriche ne' interventi Cesarei in ospedale, ma dai dai registri dei parti effettuati si constata che la popolazione abbia cominciato a riporre fiducia nella struttura ospedaliera, anche grazie alla presenza di un'ostetrica locale.
Bruno Benini MD Chirurgo AOSCF