Roma 27.11.24
Pensavo che,
- in un contesto marino autorevole (in prevalenza maschi de-na-certa eleganti e potenti per le responsabilità di cui si fan carico) con una platea seria e di livello.
- a parte la magistro-lesson di Caracciolo (che fu mio Prof al Master Cirps/Univ) incentrata sul delicato squilibrio” geo-politico umano Med, con la sua Limes a promuovere l’evento della Camera di Commercio nel Tempio di Vibia S e A !!!!
emergesse dal MARE appunto! Almeno un accenno sentito a sua tutela!
A beneficio dell’ecosistema sotto stress sul quale oltretutto galleggiano produttivi! invece solo Economia del Mare ….altro che festivàl!
Unica parola accennata “difesa" (Presente nel titolo del programma governativo, senza alcun dettaglio esplicativo a riguardo.
Dulcis in fundo: Nel Tempio sacrale sul palco di comando bottigliette di plastica usa-getta agli oratori …..ma dico! poco fine oltretutto dato il livello.
Dunque per nulla eco nella voracità nazional-imprenditoriale dominante
L’obiettivo aumentare il traffico mercantile e croceristico! Nonostante la riferita criticità viaria a terra che necessita di infrastrutture e risorse.
Con scarsa attenzione all'alto impatto ambientale delle rotte commerciali marittime dopo il blocco del Mar Rosso con tempi di navigazione triplicati.
Le mega-navi-cargo dalla Cina (porto-porto) impiegano per arrivare in Europa 70 gg. di navigazione diesel …A costi insostenibili (riferito da loro!) ….e inquinanti? Nemmeno considerati
Donde viene tutta sta’ smania consumistico-finanziaria diffusa? Specie al Top livello!
Per sopravvivere sani l’ ecologia e l’ economia (eco-econom) dovrebbero condividere un mutuo interesse. E invece.
Povero Mare nostrum
VPM - ECOMAR GdV Roma 28.11.24