Missioni esplorative

2016 - 1° Tanzania

Missione esplorativa - TANZANIA - Agosto 2016:

  • Dr. Gianluca de Vito AOSCF - Presidente Ong VPM

Report: la missione esplorativa ha previsto arrivo a Dar es Salam con successivo trasferimento aereo low-cost (fastjet) ad Arusha, dove si è proceduto ad incontrare il Responsabile Mr. Noud della Fondazione olandese Wototo, (WTF), sostenuta dalla BAN Olandese, presso il Kibogo Lodge di proprietà della Fondazione stessa, che ha per obiettivo attività turistica solidale per il recupero dei ragazzi di strada di Arusha District, avviandoli ai mestieri, presso un centro residenziale apposito. Congiuntamente si decide di incontrare la suora direttrice Dr.ssa Clarissa dell'Ordine Cattolico Our Lady of Kilimanjaro del Tumaini Health Centre (THC) di Arusha per lo sviluppo di nuove attività sanitarie Vpm. Gli incontri multipli proseguono con la vista del centro sanitario Tumaini Health Centre (THC), che ha attivo un servizio chirurgico ed ostetrico, dove lavorano medici cooperanti Tedeschi e Americani in breve e lunga missione, con i quali si avviano contatti, concordando inoltre un primo intervento urgente in Fund Raising Vpm, consistente nel sostegno della ristrutturazione edile del corridoio della sala operatoria, entro settembre, necessario a confermare l'idoneità chirurgica del THC, dopo ispezione governativa. Si incarica il sig Habib Houssi di rappresentare l'Ong Vpm nelle definizione dettagliata del Budget. Si procede con gli accordi, utilizzando il conto bancario on line della WTF per il trasferimento dei fondi necessari, che non dovrebbero superare i 1.000 USD. La fase successiva prevede l'elaborazione di un progetto CEI per la trasformazione del centro da HC ad Ospedale, con il coinvolgimento del Vescovo locale per il necessario documento epistolare.

Di rientro a Dar si procede a incontrare il sig Haabib Kiled, un giovane imprenditore locale che sta avviando sulla sua proprietà fronte mare attività di promozione sociale e turistiche presso la sua dimora ristrutturata da poco. L'idea è quella di avviare un progetto di riqualificazione ambientale e di sostegno alla comunità dei pescatori della Kisangani Bay, a sud della capitale Dar, con la quale si sono stabiliti rapporti amichevoli, partecipando anche alle loro attività ittiche. Il progetto, che potrebbe essere presentato alla N&E Peretti Foundation, prevedrebbero: a) l'incentivo alla raccolta della plastica (bottiglie), dispersa nell'ambiente circostante, da parte della comunità locale e turistica, per altro già esistente in maniera spontanea, con trasporto presso un centro di stoccaggio gestito dai cinesi; b) campagne di contrasto alla dispersione delle bottiglie di plastica sulla riva, trascinate a mare dalla forte escursione di marea; c) sostegno alla comunità dei pescatori locali con la riparazione e manutenzione delle piccole barche a vela da pesca a bilanciere che adottonao sistemi di pesca tradizionali; d) ristrutturazione e pulizia del piccolo mercato locale del pesce, ubicato di fronte alla abitazione del sig Habib Kiled, con tavoli in legno e paiotte fisse, riqualificandone l'ambiente degradato e poco igienico; d) contrasto all'abuso di alcool della comunità locale di pescatori, impegnandola in attività di sviluppo professionale nel rispetto della tradizione locale ed alla conservazione dell'ambiente marino, anche con ricaduta turistica.

Dar/Roma 25.8.16


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