Roma, 24 ottobre 2014
Azienda Ospedaliera S.Camillo Forlanini - Aula Magna
"Analisi dell'azione di cooperazione internazionale ospedaliera alla luce delle novità legislative"
Report: Convegno Aula Magna Forlanini 24.10.14:
“Analisi dell’azione di cooperazione internazionale ospedaliera alla luce delle novità legislative”
Il Convegno di cooperazione ospedaliera internazionale al Forlanini, organizzato con i contributo della partenariata Ong VPM e dell’Ufficio SIC, ha analizzato l’azione formativa e di assistenza tecnica svolta nei PvS dal personale del SSN, alla presenza di oltre 200 iscritti.
Il Convegno è stato preceduto in Sala del Consiglio, da un conviviale Coffee di benvenuto ad ospiti e relatori (convenuti anche da altre regioni: Lombardia, Toscana e Veneto) ed in rappresentanza dei Donors Istituzionali, che hanno sostenuto l’azione (MAE-CI, RL, CEI, Fondazioni: BNC NPF).
L’avvio dei lavori in Aula Magna Forlanini alle 9.40 da parte dei Direttori Generali A.D’Urso AOSCF e G.Cantini DGCS-MAE-CI, a cui hanno fatto seguito le relazioni inerenti i progetti realizzati nei PvS dall’AOSCF, con particolare attenzione al programma 2005-2011 “la cooperazione ospedaliera per il paece building in Crono d’Africa. Al termine della prima sessione si riferivano le novità della nuova legge sulla cooperazione 125/14 e le linee guida in sanità del MAE-CI.
Nella sessione successiva sono state relazionate altre attività di rilievo istituzionale, tra queste: il progetto AID Posit inter-regionale nei Territori Occupati; l’esperienza di contrasto all’Ebola di INMI e del CUAMM, all’Hiv di DREAM; le attività chirurgiche universitarie in Camerun ed cardio-ospedaliere in Mauritania.
Dopo il light lunch, il convegno si è concluso con una Tavola Rotonda pomeridiana, coincidente con la prossima ripresa del ciclo dei meeting del venerdì in cooperazione ospedaliera.
Conclusioni: in platea gradita la presenza delle delegazioni della: Scuola Medica Ospedaliera; Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche; Rotary Centro-Eur; Ambasciata d’Eritrea, oltre ad un discreto numero di colleghi ospedalieri. Interessanti le opportunità per AOSCF con la nuova legge sulla cooperazione internazionale 125/14, per l’esperienza umanitaria interna documentata.
